Edizione limitata a 50 esemplari della supersportiva dei Quattro Anelli. Un omaggio ai successi della Audi R8 LMS da competizione. Comportamento su strada e assetto affinati lungo gli oltre 20,8 chilometri del mitico Nordschleife.
Dal 2012 ad oggi Audi R8 LMS ha trionfato per ben cinque volte alla 24 Ore del Nürburgring, una delle competizioni di durata più celebri al mondo grazie al leggendario circuito del Nordschleife soprannominato “l’Inferno Verde” per le straordinarie difficoltà tecniche e ambientali. Per celebrarne i successi, Audi Sport ha presentato un’edizione limitata della supersportiva Audi R8, denominata Green Hell e prodotta in 50 esemplari.
«Il nostro marchio è sinonimo di prestazioni straordinarie tanto per i modelli di serie quanto in ambito sportivo» dice Julius Seebach, amministratore delegato di Audi Sport GmbH. «La supersportiva Audi R8 e la Audi R8 LMS da competizione sono state concepite e sviluppate congiuntamente: oltre il 50% dei componenti sono identici. La versione celebrativa Green Hell sottolinea ulteriormente la vicinanza di Audi R8 al mondo delle competizioni e allo stesso tempo costituisce un omaggio alle vittorie Audi al Nürburgring».
Lo stretto legame tra la supercar dei Quattro Anelli e l’auto da corsa che si cimenterà nella 24 Ore del Nürburgring 2020 (in programma dal 24 al 27 Settembre) è rimarcato dalla verniciatura verde scuro dell’Audi R8 LMS GT3 con il numero 1 sulle fiancate, schierata dall’Audi Sport Team Phoenix e affidata ai piloti Nico Müller, Frank Stippler, Dries Vanthoor e Frédéric Vervisch. Piloti che, in almeno un’occasione, sono già saliti sul gradino più alto del podio al Nurburgring.
Uno dei maggiori esperti del Grüne Hölle, l’Inferno Verde in tedesco, è proprio Frank Stippler. Nato a Colonia 45 anni fa, vive nella regione dell’Eifel ed è profondamente legato alla storia di Audi Sport. Nel suo palmarès spiccano le vittorie alla 24 Ore di Spa (2012) e alla 24 Ore del Nürburgring (2012 e 2019). La preparazione dell’Audi R8 LMS GT3, al debutto nel 2009, ha visto Stippler partecipare attivamente sin dalle prime fasi: oltre alle competenze come pilota, ha messo a disposizione il proprio know-how da ingegnere. Da allora, la sua figura è parte integrante e imprescindibile dello sviluppo sia delle auto da competizione destinate ai clienti sportivi, sia delle vetture sportive di serie. Ciò vale per i modelli Audi RS e, in special modo, per Audi R8.
Audi R8 green hell è realizzata in tiratura limitata – 50 esemplari – e il look s’ispira all’Inferno Verde: la tinta carrozzeria è un’esclusiva variante scura del verde Tioman. I clienti possono optare, in alternativa, per le colorazioni bianco Ibis, grigio Daytona o nero Mythos. Il cofano, i montanti anteriori, il tetto e la coda sono caratterizzati da una pellicola nera opaca ispirata alle vetture da competizione. Lungo i pannelli porta viene riportato, mediante decal opache, il numero identificativo della vettura, evocativo delle numerazioni utilizzate in gara. Lungo i sideblade e la fascia superiore del parabrezza spicca il logo “Green Hell R8” in nero lucido. Il pacchetto nero opaco interessa i sideblade, lo splitter anteriore, le minigonne e l’estrattore oltre alle calotte dei retrovisori laterali, all’alettone a incidenza fissa e agli anelli Audi. Analoga finitura per i cerchi in lega da 20 pollici a 5 doppie razze, resi ancora più aggressivi dagli inserti in rosso.
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